Cortei e Moti da Via dei Cappuccini

Cortei e manifestazioni spesso partivano dal viale dei Cappuccini per dirigersi da lì verso il centro.

Proprio in quel viale ci fu anche il ritrovo dei circa 150 imolesi e romagnoli che marciarono a piedi verso Bologna nel fallito moto del 1874 organizzato da Costa e Bakunin, tappa importante della vicenda politica di Andrea, bene raccontata da Aureliano Bassani, vedere nella bibliografia.

Fu un’impresa assai azzardata, ma eroica.

Nel processo il giovane Andrea, difeso da avvocati socialisti illustri e pure da Carducci, che testimoniò che era solo un “bravo ragazzo intelligente” infatuato da nuove idee, e dall’Onorevole Giovanni Codronchi, esponente della destra imolese e nazionale, il quale tuttavia difese il giovane concittadino.

Inoltre ricordiamo che da lì partì la salma di Andrea Costa verso Bologna per la cremazione.

Costa parla al processo per i moti del 1874
Costa parla al processo per i moti del 1874
Viale dei Cappuccini
Viale dei
Cappuccini
Altra immagine del viale dei Cappuccini
Giosuè Carducci
giovane
Gli imolesi tradotti in catene al carcere a Bologna
I superstiti del fallito moto del 1874 in memoria di Andrea Costa
I superstiti del fallito
moto del 1874
Il rivoluzionario russo Michail Bakunin
Il libro di Riccardo Bacchelli che ricorda il fatto
Il libro di Riccardo Bacchelli che ricorda il fatto
Il volume di Claudia Dall'Osso su Giovanni Codronchi
Lo scritto di Aureliano Bassani